Dimenticatevi raffinati calembour, argute battute, spiazzanti anticlimax, istanti esilaranti immortalati con precisione.
Stiamo per scendere nell'umorismo più becero, o nel trash più involontario, tanto più inconsapevolmente esilarante quanto più è autoconvinto di essere capolavoro.
Stiamo per avventurarci nell'umorismo delle cartoline ...
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Birra & Lederhosen: primo litro
Birra & Lederhosen: secondo litro
Birra & Lederhosen: terzo litro
Birra & Lederhosen: oltre
Fantasia austriaca 1
Fantasia austriaca 2
Fantasia austriaca 3
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Cartoline germanofone
Non stiamo a sottilizzare se tedesche od austriache: le prime tre cartoline fanno riferimento a quei luoghi comuni impressi a fuoco nella mente di noi italiani,
ma che non vanno poi molto distante dalla realtà.
Certo qualche produttore di vino tedesco o austriaco potrebbe risentirsi nel vedere ignorati i propri sforzi per la valorizzazione enologica del proprio paese,
però bisogna ammettere che dura realtà è quella della birra. A fiumi per la precisione.
Tradizionali come la birra, ci sono anche gli immancabili
Lederhosen.
Neanche a farlo apposta le quattro cartoline sembrano indicare una sequenza ben precisa che ho indicato nelle didascalie:
1) tutti belli eleganti durante il primo litro di birra
2) le camicie cominciano a sparire dopo il secondo litro
3) e al terzo litro bisogna cominciare a far spazio ai successivi
4) quarto litro e oltre: non si capisce se il contenuto della vasca è birra oppure altro!
E' invece esclusivamente austriaca la brillante idea delle cartoline nere "by night":
perché diventare matti con pellicole ad alta sensibilità o lavorando di
"tempo B" sul cavalletto,
quando basta fare una cartolina completamente nera con una linea stilizzata bianca?
Anzi: per semplificare la complessa capitale, si sono risparmiati anche la linea dello skyline come per Salzburg.
Di notte a Vienna è tutto nero,
Linz invece mi dà lo spunto per passare all'argomento successivo: il SESSO!
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Vacanze culturali
Camping Marina di Venezia
Dune di Frank Herbert
London
Gere, Richard Gere
Satiro
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Le cartoline sexy
Ho sempre paura ad inserire immagini dove si vedono dei capezzoli.
Ho sempre paura di finire in qualche black list di siti porno: le intelligenze artificiali non sono sempre così sensibili alle finezze,
quindi speriamo bene.
Le tre cartoline che "tirano più di un carro di buoi", quindi
- la spiritosissima (ehm) "W le vacanze cul ... turali"
- l'arguta pubblicità del Camping Marina di Venezia
- la fantascientifica "Dune" tratta dal famoso ciclo di
Frank Herbert
non devono ingannare: ci si aspetterebbe che siano state inviate da ragazzi allupati per degli omologhi che devono schiattare di invidia a casa,
ma in due casi su tre non è così.
Due sono state inviate da ragazze per delimitare quel girone infernale senza via di uscita che nel ventunesimo secolo avrebbe acquisito un proprio nome specifico:
friendzone.
Nel migliore dei casi il messaggio è: "siamo amici, provo empatia per te e so che ti piacciono queste cose", nel peggiore invece
"non farti venire brutti pensieri con me/con noi, arrangiati con la cartolina e non rompere".
Un paradosso tira l'altro: i ragazzi invece di inviare poetiche bellezze femminili ai propri sodali,
goliardicamente inviano un affascinante Richard Gere e un invidiabile satiro.
Infine l'umorismo della signorina inglese (che non sembra poi molto inglese) in posa davanti al palo della subway è un po' diverso.
C'è forse una vaga allusione all'amore mercenario che richiama un po'
Soho,
ma forse l'abbigliamento succinto della raffinata miss vuol solo ricordarci che Londra non è solo bombette,
ombrelli neri e composte signore che prendono tè e biscottini alle cinque del pomeriggio.
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Il campionario
La vestizione
Carri armati
Voyeurismo militare
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Che noia la naja
Sempre il sesso ci fornisce il trait d'union per passare all'argomento successivo:
"Il fatto che nell'uomo e nell'animale esistano dei bisogni sessuali si esprime in biologia supponendo che esista una «pulsione sessuale».
In ciò si procede per analogia con la pulsione dell'assunzione di cibo, la fame.
Nel linguaggio popolare manca una designazione corrispondente alla parola «fame»; la scienza ricorre
alla parola «libido»."
Et voilà: ecco a voi un simpatico marmittone che con sguardo libidinoso "rimira il campionario" di una simpatica contadina!
"La coscrizione
è un istituto giuridico in base al quale si prevede l'iscrizione dei cittadini di uno Stato in apposite liste,
al fine di consentire la chiamata di quest'ultimi al servizio militare obbligatorio".
In Italia la coscrizione è un ricordo del passato ormai, ma negli anni '80 rappresentava ancora l'incubo per molti giovani.
Il contesto era spesso dei più desolati: il Friuli, un'amena regione che tra pianura e montagna si era vista trasformare in un'enorme caserma,
per la sola colpa di confinare col nemico ad est.
Un anno di immensa frustrazione per la libido di molti giovani, ma anche una bella opportunità di fare esperienza, di uscire dal nido genitoriale.
"Sono un uomo di mondo, ho fatto tre anni di militare a Cuneo!" come diceva Totò.
Le cartoline non devono stupire: erano quelle vendute negli spacci militari che da una parte esaltavano la
potenza dell'esercito italiano,
mentre dall'altro ironizzavano su questo piccolo sacrificio richiesto alle nuove generazioni.
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Pastore tedesco
Gattino coccoloso
Il fumetto creativo
Fumetto creativo 2
Pucciosissimi orsetti
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Cani, gatti, fumetti e orsetti
Mi sono sempre chiesto chi diavolo potesse inviare una cartolina con un primo piano di cane, ad esempio un pastore tedesco.
Me lo sono sempre chiesto finché non me ne è arrivata una, e così ho avuto la risposta.
Viceversa la domanda non me la sono mai fatta per i gattini coccolosi:
diciamo che è sempre stato intuitivo capire chi potesse essere il target per questo genere di cartoline.
Che è un po' lo stesso target degli orsetti pucciosi messi in posa per la foto spiritosa.
All'epoca il termine Kawaii
non era ancora conosciuto, diffuso in Italia, ma il buon gusto che la parola rappresenta è sempre stato universale.
Parto da un altro cane per parlare della tendenza creativa di aggiungere i fumetti,
le nuvole parlanti, per rendere più spiritosa l'immagine di un personaggio.
Quindi se da una parte abbiamo un basset hound (così ad occhio) che ci dice
"Ebbene sì!!! Sono tremendo", dall'altra abbiamo nientemeno che Federico di Montefeltro che rimprovera il figlio Guidobaldo per una pessima pagella.
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Tower Bridge e Tower of London
Royal London
Flamenco
Milano Marittima
lago di Lavarone
Plan de Corones
Grecia - Mykonos
Calabria (in teoria)
Provenza
Olanda
Lisbona (Portogallo)
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Le cartoline di Roberta©
Roberta è una di quelle amiche di cui (purtroppo) per i casi della vita si sono persi i contatti.
Dopo tanti anni diventa quasi imbarazzante proporre di trovarsi magari per un aperitivo e una pizza, ed è un peccato.
Roberta riassumeva in sè due eccezionali caratteristiche: un gusto sopraffino e un fiuto da cane per tartufi per le cartoline più incredibili,
tanto che mi sento in obbligo di aggiungere il simbolo del copyright dopo il nome, quindi ecco le "cartoline di Roberta©".
Partiamo dalla più sobria: "Tower Bridge e Tower of London",
ovvero, tra tutti gli scorci i due soggetti più iconici in assoluto della capitale inglese.
In fotografia sarebbe stato da premio per la banalità, ma qui siamo di fronte al più naif di tutti i pittori naif: Andrew Murray,
al cui confronto qualsiasi artista delle scuole materne diventa un re della prospettiva e della tridimensionalità.
Ma si sa, l'arte non si misura a tecnica.
E per rientrare nella normalità delle fotografie e dei soggetti più originali e introvabili, niente di meglio della
Royal London, naturalmente in quattro quarti per concentrare quante più immagini possibili nell'avaro spazio della postcard.
Per tutti gli appassionati sbirciatori di mutandine invece non ci resta che consigliare il flamenco,
dopo la chiusura di Postal Market è forse l'unica soluzione accettabile.
Se qualcuno si chiedesse cosa possono avere in comune Milano Marittima e il
lago di Lavarone, queste due immagini dovrebbero rispondere da sole.
A parte l'essere due luoghi di vacanze nostrane piuttosto classici, entrambi offrono delle assurde cornici per le cartoline,
i geranei da una parte e la terrazza bar dall'altra.
Ho scoperto con una certa soddisfazione che quando il mito è assai abusato rischia di diventare realtà:
il "collare a botte in rovere" col cordiale dei cani San Bernardo da salvataggio si può acquistare su Amazon per soli 39.99 €.
Chissà se se ne fa uso anche nella realtà oltre che nelle barzellette della Settimana Enigmistica.
E arriviamo infine a quelle cose che ci toccano il cuore, rischiando nel nostro caso alterazioni al miocardio: mi riferisco ovviamente ai tramonti.
La prima è Mykonos, la celebre isola delle Cicladi nella quale sicuramente il sole tramonta spesso
dorando il paesaggio nella golden hour, ma qui siamo in piena era post guerra nucleare.
Per vedere un vero tramonto di Mykonos, basta andare su
Wikipedia: la seconda foto rende giustizia ai colori.
E poi c'è questo tramonto calabro che forse tanto calabro non è.
L'esperto fotografo è stato così rispettoso della privacy che quasi non si riconosce la figura umana del buio della spiaggia:
figurarsi capire se è una donna, un uomo, un ragazzo o una ragazza.
Ma adesso basta con l'originalità: torniamo sui cliché.
Cosa ci aspettiamo di trovare in Provenza?
Forse campi di lavanda e ragazze in improbabili costumi tradizionali?
Per i primi bisogna centrare molto opportunamente il periodo della visita, la lavanda non sta ad aspettare i turisti.
Per le seconde non so ... non si saranno ormai estinte?
Per quello che riguarda l'Olanda invece reclamerò con fermezza: sì c'è il mulino a vento, sì ci sono i bimbi olandesini zuccherosi, ma non c'è neanche un tulipano!
Come si fa? Dove andremo a finire?
Arriviamo infine al capolavoro!
La dicitura sul retro della cartolina recita "Lisboa (Portugal) / Vista Parcial / Vue Partial / Partial View" ... "what the fuck!" come direbbero gli anglofili.
E' un panorama: cosa diavolo vuol dire che è una vista parziale? Vogliono dirmi forse che non si vede tutta Lisbona nell'immagine?
Ma focalizziamoci pure su questa splendida cartolina!
Da Lisbona (Portogallo) si vede il mare, e dove c'è il mare ci sono le barche e ... fermi un attimo!
Ma queste barche ... sono un fotomontaggio.
Ah! Il mio cuore non regge ...
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