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J’ai vécu sans le savoir,
Comme l’herbe pousse [...]
Les ans ont fui sous mes yeux
Comme, à tire-d’ailes,
D’un bout à l’autre des cieux
Fuient les hirondelles…
(Marie Noël, "Attente")

Ho vissuto senza saperlo
Come l'erba cresce [...]
Gli anni sono fuggiti davanti ai miei occhi
Come, in volo,
Da un'estremità all'altra dei cieli
Fuggono le rondini ...
(Marie Noël, "In attesa")

Ultimo aggiornamento: 27 Marzo 2021 (Germinal - Bouleau)

Alla periferia della Borgogna, nel cuore della Francia: Auxerre prima parte

L'immagine della bottiglia di Borgogna, Hautes-Côtes de Beaune, è fuorviante. Ad Auxerre siamo quasi equidistanti tra Parigi e Beaune, cuore della Borgogna, e qui il vino per eccellenza è un altro: lo Chablis, uno Chardonnay con le note di vaniglia derivanti dal legno che probabilmente è il vino bianco strutturato più famoso del mondo.
Da Auxerre passa la Yonne, il fiume che dà anche il nome al dipartimento, prima di convogliare nella Senna, passare da Parigi e sfociare vicino a Le Havre. Le vedute pittoresche dal fiume si sprecano in questa cittadina. Qua il fiume si vive: si pesca, si naviga, le chiuse agevolano la risalita e vari parchi si affacciano dolcemente sulle sue rive.
In queste foto ci sono due chiese. La prima è Saint-Pierre d'Auxerre la cui facciata rappresenta un'interessante incrocio di forme classiche e di gotico fiammeggiante. La seconda è la cattedrale di Saint-Étienne d'Auxerre, questa in gotico puro sorto su una precedente base romanica. Interessante la presenza di Son Goku, il protagonista di Dragon Ball, su di un capitello.
Di "auxerrois" famosi ce ne sono almeno tre.
La poetessa Marie Noël, che ha anche un processo di beatificazione in corso, la possiamo incontrare nella piazza dove c'è la torre dell'orologio. La sua statua a colori ricorda un po' Mary Poppins.
Poi c'è Paul Bert, sicuramente famoso tra i subacquei per i suoi studi sulla tossicità dell'ossigeno (effetto Paul Bert per l'appunto). La sua statua si affaccia sul fiume.
Infine, giustamente senza statua ma altrettanto famoso o meglio famigerato, c'è il famoso dottor Marcel Petiot. Al suo confronto Hannibal Lecter è un'educanda. Questi è stato un serial killer a cui sono stati ufficialmente attribuiti 27 delitti, ma in realtà sembrano essere stati molti di più. E' stato ghigliottinato il 25 Maggio 1946 a Parigi. Durante l'occupazione nazista richiamava e illudeva ebrei desiderosi di scappare che affidandosi a lui con i propri averi venivano fatti scomparire. A quanto pare si divertiva a veder morire le proprie vittime, e aveva organizzato all'uopo delle stanze nella propria dimora di rue Le Sueur a Parigi.
Insomma anche le città più belle e pittoresche hanno ahimè qualche figlio scapestrato.

(Per vedere le foto in sequenza cliccare qui).

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Galleria di immagini (cliccare per vederle ingrandite)


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